

Swiss Farm arbeitet im Pareto-Gebiet auf einem privaten Grundstück von 15 Hektar.
Zuverlässigkeit, direkter Kontakt zum Kunden, Produktqualität und prompte Lieferung sind die Eigenschaften, die uns auszeichnen und unsere Marke wertschätzen.
Trüffel
Die Trüffelarten, die wir behandeln us
Pareto liegt im Piemont, in den unteren Langhe an der Grenze zu Ligurien.
Wir befinden uns in einem Land, das sein Territorium in die regionale Karte der feinen Böden aufnehmen kann,
geeignet für die Suche nach Trüffeln.



Curiosità
Es ist praktisch ein unterirdischer Pilz, das heißt, er wird unterirdisch geboren und entwickelt sich.
Das Wachstum der Trüffel erfordert Bodenarten mit bestimmten morphologischen und chemischen Eigenschaften, und wie alle Pilze, die kein Chlorophyll haben und nicht in der Lage sind, Nährstoffe selbstständig zu synthetisieren, braucht sie eine alternative Nahrungsquelle.
Daher die Notwendigkeit für den Trüffel, sich mit Baum- oder Strauchpflanzen zu "verbünden".
Es ist eine echte Symbiose zwischen dem Trüffel und seinem Wirt, denn der erste nimmt von den Wurzeln den für seine Ernährung notwendigen Zucker auf und gibt dem zweiten die Mineralsalze in einer Beziehung gegenseitiger Hilfe zurück.
Die Fortpflanzung erfolgt wie bei allen Pilzen durch die Sporen, aber der Trüffel steht vor einer weiteren Schwierigkeit als seine Verwandten an der Oberfläche: er ist unterirdisch und
es kann nicht von Wind und Luftströmungen profitieren, um sie zu verbreiten.
Mutter Natur, genial wie immer, hat dem Trüffel daher einen starken Geruch verliehen, der Tiere anlocken kann.
Diese se ernähren und vermehren die Sporen durch Verdauung und garantieren der Trüffel eine größere Chance, sich auf Böden zu vermehren, die ihrem Lebenszyklus entsprechen.

Die Trüffelarten, die wir behandeln us
Tartufo bianco "Trifola"
(Tuber Magnatum Pico)

Sapore ed aroma: molto intenso, caratteristico, che ricorda il gas metano, assai gradevole, viene consumato quasi sempre crudo , non adatto alla cottura in quanto il sapore e l’aroma si alterano rapidamente.
Raccolta: da settembre a fine gennaio.
Caratteristiche del suolo: terreni marnosi, marnoso-argillosi, marnoso calcarei, sabbioso-limosi, profondi e umidi d’estate. Si forma fra i 0 e 30-40 cm fino ad un massimo di 1 metro, in simbiosi con piante come le Querce, la Roverella, il Salice bianco e il Salicone, il Pioppo Bianco, il Pioppo Nero, il Pioppo Cipressino e il Tiglio.
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Tartufo bianchetto "Marzuolo"
(Tuber Albidum Pico o Tuber Borchii Vitt)

Sapore ed aroma: ha un odore intenso ed un sapore forte e penetrante, che tende al piccante e ricorda, ancor più del pregiato, il profumo dell’aglio.
Raccolta: da metà gennaio a marzo.
Caratteristiche del suolo: predilige habitat
diversi, così come terreni diversi (a volte anche molto asciutti); si può trovare sia nelle zone pianeggianti che in collina e, a volte, anche a un’altitudine superiore ai mille metri sul livello del mare.
Tartufo nero estivo "Scorzone"
(Tuber Aestivum Vittadini)

Assomiglia al tartufo nero pregiato, ma si distingue perché al momento del taglio la gleba ha un colore giallo scuro. La superficie presenta verruche quasi a punta. Questa varietà può raggiungere dimensioni notevoli.
Sapore ed aroma: gradevole e delicato profuma di fungo fresco. Di solito è abbastanza debole e quindi è preferibile non cuocerlo, perfetto da consumare su piatti freddi nelle calde giornate estive.
Raccolta: da metà giugno ai primi di settembre.
Caratteristiche del suolo: predilige terreni calcarei ma si trova anche in suoli abbastanza argillosi. Si formano a pochi centimetri di profondità in simbiosi con piante come il Pino di Aleppo, Pino Domestico, la Roverella, il Leccio, il Carpino Nero, il Nocciolo e il Cerro .
Tartufo nero invernale "Trifola nera"
(Tuber Brumale Vittadini)

Si confonde facilmente con il nero pregiato. La superficie si presenta di colore nero-bruno con piccole verruche, mentre la gleba è scura con venature marmoree.
Il suo valore economico è la metà rispetto al tartufo nero pregiato.
Sapore ed aroma: è fine e gradevole anche se non molto pronunciato.
Raccolta: dalla metà di novembre a fine marzo.
Caratteristiche del suolo: predilige terreni calcarei, permeabili, con elevata porosità, si creano ad una profondità variabile 5 e 30 cm circa in simbiosi con piante come il Pino di Aleppo, Pino Domestico, la Roverella, il Leccio, il Carpino Nero, il Nocciolo e il Cerro.
Tartufo nero pregiato
(Tuber Melanosporum Vittadini)

È anche noto come tartufo di Norcia, di Spoleto o truffle de Perigord.
La superficie bruno nerastro con sfumature color rosso ruggine, la gleba è chiara con venature chiare e sottili. La forma tondeggiante con verruche o lobi. Dopo il tartufo bianco, questa specie è la più pregiata.
Sapore ed aroma: gradevole e delicato, spesso anche molto intenso che però si attenua con la cottura; il sapore è delizioso e caratteristico.
Raccolta: da metà novembre alla fine di marzo.
Caratteristiche del suolo: predilige terreni calcarei, permeabili, con elevata porosità, si creano ad una profondità variabile 5 e 30 cm circa in simbiosi con piante come la Roverella, il Leccio, il Cerro, il Nocciolo comune, il Carpino.
Tartufo nero uncinato "Scorzone invernale"
(Tuber Uncinatum Chatin)

Sapore ed aroma: sono delicati, equilibrati, ben definibili, caratterizzati da note di nocciola, porcino e grana.
Raccolta: da ottobre a dicembre.
Caratteristiche del suolo: si trova in simbiosi con le piante di Cerro e Faggio ad un altitudine che va dai 1000 ai 1300 m s.l.m. con terreni ricchi di humus e argillosi, ambienti umidi dove i raggi solari fanno fatica ad arrivare.
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Tartufo moscato "Nero forte"
(Tuber Brumale Moschatum)

Sapore ed aroma: sa di muschio forte, molto caratteristico e il sapore è un po’ piccante.
Raccolta: da metà novembre a fine marzo.
Caratteristiche del suolo: predilige terreni calcarei, permeabili, con elevata porosità anche ricchi di humus e si creano ad una profondità variabile 5 e 30 cm circa in simbiosi con piante come il Pino di Aleppo, Pino Domestico, la Roverella, il Leccio, il Carpino Nero, il Nocciolo e il Cerro